ATTIVITÀ E ATTRAZIONI

CULTURA

ASOLO E I BORGHI STORICI

ASOLO E I BORGHI STORICI

Ai piedi del Monte Grappa, l’elegante paesaggio è punteggiato da borghi, paesi e contrade, cresciuti attorno a piazze dove oggi come un tempo si organizzano mercati tradizionali.

ISOLA DEI MUSEI
È un circuito turistico di cui fanno parte il Museo Civico di Asolo, il Museo Gypsotheca Canova, la Villa Barbaro di Maser, la Villa Emo di Fanzolo di Vedelago e il Museo Casa Giorgione di Castelfranco Veneto. Il visitatore che nel primo di questi siti pagherà il biglietto intero riceverà un coupon valido un anno che gli darà la possibilità di entrata a biglietto ridotto presso gli altri siti turistici.

ASOLO

La Città dai 100 orizzonti

“Tra il Piave e il Brenta si susseguono alcune file di colli piramidali tra i più belli d’Italia. Sull’ultimo della prima fila, sormontato da un’alta rocca quadrata, si distendono le case di Asolo.” (G. Comisso)
Il borgo di Asolo è da secoli il luogo ideale per ritrovare il naturale scorrere della vita, così come era vissuto dalle nobili famiglie di Venezia e come poi elessero a luogo dell’anima personaggi come “la Divina” del teatro, Eleonora Duse, o la viaggiatrice Freya Stark (che lì sono sepolte, al cimitero di Sant’Anna), Robert Browning e Carlo Scarpa.
Natura e cultura si armonizzano offrendo rilassanti passeggiate tra eleganti viuzze e dolci sentieri adatti ad ogni tipologia di turista che voglia correre il rischio di innamorarsene. Nella tua visita ad Asolo, da non perdere: il Museo Civico, il Duomo di Santa Maria Assunta, il Castello di Caterina Cornaro e la Rocca.
È tutto da scoprire questo piccolo angolo di paradiso italiano, dal sapore internazionale ma saldamente legato alla tradizione veneta, che rientra a pieno titolo tra i Borghi più Belli d’Italia, Città slow e Bandiera Arancione del Touring Club, sede istituzionale dell’Asolo Prosecco Superiore DOCG, Città dell’Olio e Città del Miele.

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Visita al museo civico di Asolo
Nei tre piani della collezione permanente si attraversa la millenaria storia di Asolo: nella sezione archeologica sono esposti resti dalla preistoria all’alto medioevo, passando per il ricco periodo romano dell’antica Acelum; il primo piano accoglie una pinacoteca con opere di Luca Giordano, Bernardo Bellotto, Bernardo Strozzi e il Paride in marmo di Antonio Canova; l’ultimo piano è dedicato alle donne di Asolo: da Caterina Cornaro, Regina di Cipro Armenia e Gerusalemme e Signora di Asolo, alla scrittrice e viaggiatrice Freya Stark, passando per la nuovissima sezione Duse, con abiti, oggetti e ricordi della Divina.

Per informazioni: www.museoasolo.it

CONSIGLI E CURIOSITÀ PER LA TUA VISITA AL BORGO DI ASOLO

Mercatini dell’antiquariato

Tra le bancarelle si possono acquistare oggetti artigianali, manufatti artistici e oggetti da collezionare. L’appuntamento con il mercatino di Asolo è per le vie del centro storico, ogni seconda domenica del mese e nella piazza di San Zenone degli Ezzelini ogni terza domenica del mese.

Antichi sentieri per facili passeggiate

Ogni paese è circondato da morbide colline attraversate da antichi sentieri ben segnalati e percorribili a piedi e in bici. Per gli amanti del trekking da non perdere il sentiero delle due Rocche, dalla Rocca di Asolo a quella di Cornuda passando per le colline di Maser.
Asolo e i nostri colli sono tappa di importanti cammini quali il Cammino di Sant’Antonio da Padova e il Cammino del Beato Enrico.

Il sentiero degli Ezzelini in Bicicletta

Per gli amanti del cicloturismo “slow” si consiglia la bella pista ciclabile che da Asolo scende a Padova. Il percorso segue il torrente Muson e permette di visitare in tutta sicurezza le città di Castelfranco Veneto (17 km) e Camposampiero (27 km).

ALTIVOLE

FAI – Memoriale Brion

Situato in località San Vito ad Altivole e orientata verso Asolo, rappresenta uno dei più suggestivi esempi dell’architettura moderna.
Realizzata negli anni ‘70 da Carlo Scarpa, l’opera è concepita come un giardino orientale (cinese e giapponese insieme) e contiene vasche d’acqua con ninfee, un padiglione per la meditazione, una cappella e il sacello dei coniugi Brion, Giuseppe e Onorina, fondatori dell’iconico marchio di radio e televisori Brionvega.
Da giugno 2022 il Memoriale Brion è Bene FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano.
Per informazioni (orari di apertura aggiornati, visite guidate, servizi): www.memorialebrion.it

MASER

La Villa di Maser

La Villa di Maser, di proprietà ancora oggi della nobile famiglia veneziana dei Barbaro, è uno dei capolavori del Palladio, incastonata del verde dei colli asolani. Patrimonio dell’Umanità UNESCO, è stata costruita tra il 1554 e il 1560, alle pendici dei Colli Asolani. La splendida dimora di campagna è abbellita da due torri colombare e le sale sono decorate con un ciclo di affreschi di Paolo Veronese.
Oltre la villa, ci sono anche un doppio giardino e la cantina di famiglia che produce ancora oggi sia Prosecco che altre qualità di vino.
Per informazioni: www.villadimaser.it

POSSAGNO

Antonio Canova

Alle pendici del Monte Grappa, uno dei tanti paesi con una storia millenaria alle spalle, è Possagno. Proprio in questa piccola cittadina, il primo novembre 1757 nacque Antonio Canova. Imperdibile la visita alla sua casa natale (oggi Museo Canova), la quale dona al turista un’esperienza unica: entrare nell’universo bianco della Gypsotheca ammirando una raccolta unica al mondo dei gessi del maestro del neoclassicismo.
Poco distante svetta il Tempio, imponente chiesa da lui progettata e dove tutt’oggi riposa l’artista.
Una citazione la merita anche il tradizionale Coppo di Possagno.
È possibile anche notare i segni di imponenti cave, in quanto è uno dei principali centri italiani per la produzione di laterizi.

CURIOSITÀ

Visita alla Gypsotheca e al museo Canova

Antonio Canova ha lasciato la sua eredità artistica nella sua Casa natale a Possagno e nella solenne Gypsotheca realizzata nel 1936, la quale raccoglie quasi tutti i modelli in gesso delle sculture, i bozzetti in terracotta e i dipinti. Il complesso canoviano ampliato da Carlo Scarpa (1957), oltre alle visite guidate, organizza attività didattiche, laboratori ed eventi per diffondere la cultura canoviana.
Per informazioni: www.museocanova.it

Il tempio canoviano

La chiesa neoclassica (1819-1832), voluta e progettata dall’artista come dono alla sua comunità, sintetizza tre diversi linguaggi architettonici: l’imponente colonnato richiama lo stile greco del Partenone, il corpo centrale ricorda il Pantheon romano mentre l’abside dell’altare maggiore si rifà all’architettura cristiana tipica del Canova. Al suo interno si conservano la tomba dell’artista e importanti opere d’arte.
Per informazioni: www.tempiocanoviano.it

CASTELCUCCO

Chiesette e Oratori

Il paese, circondato da dolci colline, è famoso per chiesette ed oratori medievali che si possono visitare percorrendo facili sentieri immersi nel verde.
Molto bella è la Chiesetta di San Bartolomeo, incastonata fra le colline. La prima parte della chiesa, fu costruita attorno all’ VIII sec. d.C.
Un altro oratorio molto bello invece si trova lungo la strada che va verso Pieve del Grappa, a sinistra: l’oratorio di Santa Lucia. La prima parte di questa struttura è risalente al VI sec. d.c.

CAVASO DEL TOMBA

Chiesetta di San Martino

La chiesetta di San Martino è stata edificata nell’anno 1000 circa. All’interno sono custoditi due reperti in pietra, di particolare pregio: una stele con due facce recanti un’iscrizione in alfabeto retico-etrusco e in latino antico e la stele funeraria di Calpurnio Saturnino, un personaggio locale di epoca romana. La chiesetta presenta una serie di affreschi del 1500.

CORNUDA

La Tipoteca

Museo, archivio, biblioteca, stamperia, galleria e auditorium: sono queste le diverse forme attraverso cui la Tipoteca offre ai visitatori l’occasione di scoprire e sperimentare la bellezza dell’arte tipografica.
Grazie a visite, laboratori, mostre temporanee e incontri, Tipoteca stimola il dialogo tra passato e contemporaneità della rivoluzione culturale che ha segnato gli ultimi cinque secoli: la stampa.
Tipoteca può essere una fonte d’ispirazione per studiosi e appassionati che vogliono conoscere le origini di un carattere o che vogliono utilizzarlo per il proprio progetto stampato.
Per informazioni: www.tipoteca.it

MUSSOLENTE

Santuario della Madonna dell’Acqua

Situato sul Colle Castellaro, il Santuario è stato costruito tra il 1770 e il 1800 su una precedente fondazione medievale dedicata a S. Pietro.

Il Roccolo

Il Roccolo è un raro e antico esempio di apprestamento arboreo ed è parte integrante del parco di Villa Negri-Piovene.

Sentieri natura

Pensati come dei veri percorsi culturali, i Sentieri Natura di Mussolente sono quattro diversi itinerari che percorrono le colline a ridosso del paese e permettono di osservare le bellezze naturalistiche, storiche e panoramiche del territorio.
I percorsi incoraggiano a maturare in tutti coloro che li percorrono la conoscenza e il rispetto del territorio, oltre alla consapevolezza di poter fruire di un bene prezioso da salvaguardare per le generazioni future.
Per informazioni: sentierinaturamussolente.it

ROMANO D’EZZELINO

Primo paese in provincia di Vicenza ed ultimo ai piedi del Grappa sul versante sud. Romano d’Ezzelino merita una citazione per diversi aspetti, sia di carattere storico – culturale che naturalistico.
Salendo verso il massiccio da Romano, infatti, si giunge a Valle Santa Felicita, una delle più importanti del Grappa. Diversi sono i sentieri che partono dal fondovalle e giungono alla parte alta del monte, attraversando l’intera valle, rendendo questa zona ideale per appassionati di trekking e biking.
Dal punto di vista storico – culturale, invece, è opportuno citare il colle di Dante, chiamato così poiché lo scrittore lo ha nominato nella Divina Commedia.
Dalla sommità del colle è possibile ammirare la veduta sul territorio sottostante, spaziando da San Zenone a Bassano del Grappa.
A Romano è presente anche il Museo dell’Automobile Bonfanti Vimar, un percorso espositivo unico in Europa che dà la possibilità di trovare veicoli d’epoca e di conoscere la storia dell’automobile.
Da citare sono anche le bellissime ville venete presenti in questo comune, tutte visitabili previa prenotazione: Villa Stecchini, Villa Cà Cornaro e Villa Negri, nel cui parco ogni anno viene organizzato lo storico Palio delle Contrade.

CURIOSITÀ

Palio delle contrade di Romano d’Ezzelino

Da oltre 50 anni viene organizzato questo palio, il quale include anche una corsa dei mussi.
La chicca di questo palio è la presenza di veri e propri “Angoli Rustici” situati in diversi angoli del paese, i quali offrono spaccati di vita quotidiana di una volta.
Si tratta di una rappresentazione di momenti di vita passata nel contesto tipico, ovvero vecchie case contadine, cortili e campi agricoli.
Occasione fantastica per conoscere la storia e le tradizione che caratterizzano tutt’oggi queste zone.